DIMORE | da remoto, in presenza

dicembre 2020 – gennaio 2021
civico 10 Piazza De Gasperi, Padova + remoto

A fine ottobre* la situazione pandemica non ci ha permesso di vederci tutte e tutti assieme per i tre giorni di residenza in presenza che avevamo programmato. 

Assieme agli artisti abbiamo deciso di non fermarci attendendo di calendarizzare un nuovo appuntamento, ma di continuare a riconfigurare il processo di DIMORE adattandolo a questo tempo incerto, alla contingenza del presente che ci impone di rivedere e rimodulare progettazioni, pratiche e riflessioni sul contemporaneo.

Il processo che risponde a questo nuovo periodo si configura allora come una mappa a maglie larghe, puntinata dagli interventi degli artisti e le artiste, che hanno scelto di rimettere in gioco le proprie pratiche, riplasmate affinché siano stratagemmi resistenti alle imposizioni restrittive, al panorama incerto che sempre più si sta imponendo. 
DIMORE entra allora nella terza fase della sua esistenza, e lo fa seguendo una narrazione non lineare: il tema dell’abitare (la distanza, la complessità, il tempo, lo spazio, le relazioni…) sarà il fil rouge che concorrerà a tenere assieme gli interventi, assieme ai temi – e le loro numerose accezioni – già emersi durante i primi quattro capitoli della residenza (identità, relazione, immaginario, metamorfosi).
Tutte e tutti gli artisti contribuiranno a delineare un processo cangiante e sfaccettato, dislocato e frammentario, che resiste alle restrizioni e pur (ri)prende vita.

In questo panorama, la dimensione in presenza e quella a distanza si intrecceranno, costellando i prossimi mesi di interventi multiforme e diversificati.
Alcuni degli artisti usufruiranno dello spazio del civico 10 come luogo ospitante azioni individuali, che terranno però conto del passaggio successivo degli altri, in un continuo rimando e passaggio di consegne. In questo modo, lo spazio sarà teatro di accadimenti e modalità di abitare differenti, così come di linguaggi e pratiche che pur attivati singolarmente, avranno modo di intrecciarsi e dare luogo a una residenza dilatata nel tempo. Potranno essere interventi minimali, anche solo un depositare di alcuni oggetti, che interagiranno con chi entra successivamente, che a sua volta lascerà qualcos’altro o interverrà secondo la propria pratica. 

Altri e altre lavoreranno da remoto, puntinando la mappa processuale con azioni a distanza, facendo fondere la propria pratica con l’attivazione di relazione e contatto: modalità che avrà a che fare con la dimensione esperienziale dell’ascolto, dell’abitare la distanza, l’emotività, il ricordo, e non da ultimo, il corpo come spazio di prossimità e di percezione.


* EVENTO POSTICIPATO

DIMORE OFF – da remoto, in presenza
23 – 24 – 25 ottobre 2020
Piazza De Gasperi, 10

a cura di Stefania Schiavon, Caterina Benvegnù, Elisa Pregnolato
con Daniele Costa, Nicolò Masiero Sgrinzatto, Alessio Mazzaro, Eleonora Reffo, Gianna Rubini, Annalisa Zegna

DIMORE si è concluso a metà giugno, dopo circa due mesi e mezzo, dopo infinite riflessioni, pensieri densi ed affollati, svariate discussioni, considerazioni e scambi a volte risolutivi, spesso irrisolti. 
Abbiamo deciso di lasciar sedimentare discorsi, parole, segni e immagini, per permettere loro di emergere lievi in altra forma, dopo qualche tempo.
Con le artiste e gli artisti assieme, abbiamo ritenuto necessario offrire un’ulteriore possibilità di espressione a Dimore, dando al progetto un respiro che si manifestasse in presenza: il 23, 24, 25 ottobre ci ritroveremo dunque in uno spazio di lavoro condiviso, che sarà da costruire assieme.
Dalle stanze individuali e virtuali di Zoom – nelle quali la prima fase della residenza si è svolta – a un luogo fisico da abitare e di cui prendersi cura assieme.
Nei giorni 23 – 24 – 25 ottobre gli artisti e le artiste di DIMORE lavoreranno assieme all’interno del civico 10 di Piazza de Gasperi, un luogo-contenitore in cui riportare le parole chiave proposte dai tutor durante i primi quattro capitoli della residenza, affinché siano agite e trasformate in uno spazio-tempo differente.

L’abitare assieme e il prendersi cura di uno spazio condiviso saranno i temi attorno ai quali si muoveranno le pratiche dei tre giorni. DIMORE OFF farà risuonare l’ambiente di azione attraverso la coabitazione di pensieri e pratiche, che vivranno anche delle suggestioni e dagli scambi già avvenuti virtualmente.

I tre giorni si articoleranno in un processo dialogico con le curatrici, con l’obiettivo di co-progettare una restituzione che sia testimonianza delle esperienze online e in presenza.